Giovedì, 15 Aprile 2010 17:47

Assassinio nella cattedrale

Scritto da  Gerardo

Con grande interesse ho seguito stasera a Firenze la dotta conferenza di Pietro De Marco a commento di "Assassinio nella cattedrale" (nell'originale "Murder in the Cathedral") di T. S. Eliot. (A.N.)




Come è noto la vicenda è ispirata a un fatto realmente accaduto: l'assassinio dell'Arcivescovo Thomas Becket, avvenuto nel 1170 nella Cattedrale di Canterbury.
Il dramma - che ha forti connotazioni di opposizione ai sistemi di regime autoritario - fu scritto nell'epoca in cui il fascismo cominciava a prendere campo nell'Europa centrale. In questa luce, è stato visto come critica al regime nazista, specie in chiave di sovversione rispetto agli ideali della chiesa cattolica.

Si apre con un coro cantante premonitore di eventi violenti. Il coro svolge, sullo stile del coro del teatro grecoantico, un ruolo chiave all'interno del dramma. Il lavoro che pone al centro i dilemmi fra il potere e la santità, appare di grande attualità specialmente in questo momento di grave difficoltà per le gerarchie della Chiesa cattolica. Il lavoro richiama al primato della legge morale, alla coscienza e… alla santità.
(A.N.)

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